martedì 13 ottobre 2020

RECENSIONE "CAPITAL S" di ELISA GIOIA


Titolo: Capital S 
Autrice: Elisa Gioia
Serie: Meet me in New York #1
Genere: Contemporary - Enemies to lovers - office romance
Casa Editrice: Self



TRAMA

Cosa succede se il principe azzurro e il cattivo della storia sono lo stesso uomo?

Ethan Sanders è l’impavido editore di New York, il miglior game changer degli ultimi tre anni. I periodici per trader lo applaudono come il magnate del momento, le riviste di gossip lo dipingono come lo scapolo più ambito della città. 
A un passo dall’ottenere le redini dell’impero di famiglia, rischia però di perdere tutto a causa di uno scandalo che lo porta suo malgrado sotto i riflettori e che potrebbe metterlo completamente fuori dai giochi.

Sette settimane. Questo il tempo necessario per ripulire la sua immagine e convincere il consiglio d’amministrazione che lui è l’uomo giusto. 
Basta donne, feste e abbonamenti ai giornali scandalistici. Sembrerebbe un piano infallibile se la sua nuova assistente personale non fosse una spina nel fianco, un peperino brillante e testardo che riuscirà a mandare in tilt l’impenitente playboy.

Holland Underwood non vorrebbe fare da babysitter all’arrogante, freddo e fastidiosamente attraente principino di Manhattan. Ma ha bisogno di quel lavoro. Tanto non corre il rischio di innamorarsi di lui: puzza di vizi, snob e cuori spezzati fin da lontano. Sono incompatibili, non si sopportano e poi ha deciso di tagliare fuori gli uomini dalla sua vita. 

Peccato che la sfida che li accende ogni giorno in ufficio si trasformi ben presto in fuoco. Un fuoco che rischia di divampare e radere al suolo le barriere che hanno innalzato.




RECENSIONE

stronzo
/strón·zo/

Fig. maschile
  1. Frequente come ingiuria rivolta a persona inetta o stupida oppure infida, malvagia e spregevole (vedi Ethan Sanders ).

Ricco e presuntuoso, ambisce a diventare CEO della "Sanders Publishing" una delle più importanti case editrici di New York fondata da suo nonno. Per lui il lavoro è un affare di famiglia e non ha tempo per farsi distrarre dai sentimenti e dal romanticismo, concepisce solo rapporti occasionali che non lo distraggano troppo dal suo obiettivo. Dirige l'ufficio come una macchina perfetta e se qualche ingranaggio si inceppa non esita a sostituirlo, perché Ethan vuole solo il meglio e raramente non ottiene ciò che vuole. Un giorno, per caso, incontra Holland Underwood, un'anima romantica, una rossa dalla lingua tagliente immune al fascino dell'attraente playboy. Intelligente e responsabile, si prende cura del padre affetto da depressione, ma con un appartamento in affitto e i conti da pagare, ha disperatamente bisogno di un lavoro. Questo la porta ad accettare l'incarico di assistente personale del famigerato Ethan Sanders e per sua sorpresa si trova davanti all'ultimo uomo che le aveva fatto tremare le ginocchia qualche giorno prima. In ufficio tutti temono il gran capo,  l'unica che riesce a tenergli testa è la sua vecchia segretaria e per quanto questo lo faccia arrabbiare, anche la sua nuova assistente personale.

In un incessante scambio di battute sarcastiche, frecciatine e qualche minaccia di licenziamento, la storia di Ethan e Holland si sviluppa gradualmente, nonostante la chimica tra loro si percepisca dall'inizio. Mi è piaciuto come l'autrice abbia saputo creare una protagonista che rispetti prima di tutto se stessa, prenda seriamente il suo lavoro e non manchi una parola data. La controparte maschile di erge a carnefice, ma sarà la vittima di uno sporco inganno, un piano ben architettato da chi trama contro di lui per il controllo della società. Non fargli perdere credibilità sarà ciò per cui tutti attorno a lui di muoveranno, perché sotto sotto, anche i duri hanno un cuore.


Consiglio questo libro perché la penna di Elisa è meravigliosa. Se pensi che questa sia la solita storia scontata e piena di cliché, un office romance dove al centro della scena ci siano solo rapporti clandestini sulla scrivania, allora ti dovrai ricredere. Tutto è sapientemente dosato, il sesso non è usato come qualcosa in grado di risolvere tutti i mali, la fragilità dei protagonisti si percepisce ed è questo che li rende veri e umani. Due persone diverse in tutto e per tutto, capaci di vivere e sopravvivere in una caotica New York dalla doppia faccia.

🍩🍩🍩🍩🍩/5

Io resto in attesa del secondo volume di questa bellissima serie e vi consiglio, prima di leggere "Capital s" di recuperare "Indelebile".  Troverete inaspettati riferimenti ai protagonisti di quel libro, che vi lanceranno piacevolmente sorprese.



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