Hanna non ha avuto un'infanzia e un'adolescenza felici, da piccola la mamma la costringeva a partecipare ai concorsi di bellezza per racimolare qualche soldo, poi ha deciso abbandonarla in una casa che era più una prigione, nelle mani di sconosciuti. Ha vissuto per anni intrappolata, conosce Il freddo del pavimento così come quello del ferro della catena che le stringeva la caviglia per non farla scappare, neanche quando le persone che avevano promesso di prendersene cura abusavano di lei.
Ma lei non è come i suoi carnefici, non è come sua madre, non abbandona l'unica gioia che le è stata data nella vita e, contro ogni aspettativa, sopravvive. Riesce a rialzarsi e a trovare la forza per commettere il più spietato dei gesti per salvare la sua vita e quella di quel bambino, nato da una violenza, ma che ama con tutto il cuore.
Dopo tanti anni, l'aiuto di uno psicologo e il supporto di una casa famiglia, Hanna riesce a malapena ad aprirsi con le persone che la circondano. Ha pochi amici, tra cui Essie, soprattutto perché non sopporta quando qualcuno la guarda e la sola presenza di un uomo nella sua stessa stanza la inquieta.
Studia ad Harvard grazie a una borsa di studio e punta a laurearsi col massimo dei voti, a trovare un buon lavoro e a rendersi indipendente, in vista della custodia permanente di suo figlio Nicholas. Odia i dolci, le porte chiuse e mostrare le sue cicatrici. Sa benissimo che una festa finita male, una distrazione di troppo, potrebbero costarle il lungo lavoro fatto per raggiungere l'equilibrio mentale necessario a non farle portare suo figlio. Così, fa della solitudine la sua barriera protettiva, difficile da scalfire.
Emery studia a Yele è il presidente dei Creed e il re dei "party hard" della confraternita. È ricco e molto popolare, con le donne tende a non avere nessun legame che duri più di una notte. In apparenza potrebbe sembrare insensibile e menefreghista, in realtà è un ragazzo dolce ed empatico, ma da qualche tempo tende a rinchiudersi in se stesso e a rimpinzarsi di torte al cioccolato per colmare un vuoto che non sa spiegare.
Grazie al suo migliore amico Cruz, ha conosciuto Hanna e ogni dettaglio della sua tragica storia. Dal primo momento ha provato un forte senso di protezione nei suoi confronti.
Non potrebbero essere più diversi, lui è l'anima delle feste ed è sempre al centro dell'attenzione, mentre lei vorrebbe solo passare inosservata. Lui ha una famiglia allargata e numerosa, lei è sola al mondo. Emery sa che Hanna è diversa da tutte le altre ragazze della sua età, è cresciuta troppo in fretta e a colpi di bastone, perciò deve fare in modo che ricominci a fidarsi degli altri.
Le si avvicina come se fosse fatta di cristallo, le parla piano e la accarezza con mano tremante, ma lei è forte e non vuole essere trattata diversamente da come farebbe se fosse un'altra ragazza come tante.
Hanna è convinta la che una con un passato al limite come il suo, fatto di traumi, abusi e l'abbandono da parte di colei che l'ha messa al mondo, spinga gli altri a provare pena per lei. Per una volta vorrebbe non avere accanto lo spettro dei brutti ricordi ed essere considerata una "normale". In cuor suo desidera aprirsi all'amore, ai baci appassionati e a tutte quelle prime volte che le sono state rubate.
In questo libro non ci sono rivalità, gare per ambiti premi, non ci sono competizioni. Le sfide che si pongono i protagonisti sono solamente coi loro demoni personali.
Si racconta di un ragazzo che ce la mette tutta per mostrare a un'anima timorosa che c'è del buono nel mondo. Che prova con delicatezza a farle capire che quella strana sensazione allo stomaco che sente ogni volta che si guardano o stanno vicini, non è paura.
Ancora una volta l'autrice ha saputo scrivere una storia in cui la chiave di volta non è l'attrazione lampo, ma la pazienza. La pazienza di aspettare i tempi l'uno dell'altra, di conoscersi, fidarsi e di innamorarsi senza fretta.
Sullo sfondo di una vita universitaria piena di impegni, un adolescente da accontentare, strampalati amici da tenere a bada e qualche bugia a fin di bene di troppo, Emery e Hanna riusciranno ad avere il proprio "lieto inizio" ?
Posso solamente consigliarvi questo libro e, mi raccomando, non sminuitelo solo perché la trama è talmente perfetta da sembrare irreale. Prendertela per quella che è, una storia d'amore con la A maiuscola, di rinascita e speranza. Innamoratevi dei gesti romantici e di coloro che credono nelle seconde opportunità che la vita gli presenta.
💗💗💗💗💗/5