Al centro esatto dell'unico e incantevole parco della città di Lavender si trova un arco fiorito, custode di tanti baci, primi passi dei più piccini che non vedono l'ora di esplorare il mondo e di qualche piccolo segreto. Un luogo pieno di magia, dove gli amori più difficili con il tempo riescono a ricongiungersi.
Qui, in questo paesino incantato, vive Lydia, una ragazza determinata e capace di dare tanto amore. Quando credeva di non aver più tempo da dedicargli, ecco che ritorna qualcuno, sparito dalla sua vita molti anni prima, in grado di stravolgere la sua quotidianità. In una delle serate più fredde, chi è stato lontano da lei, proverà a farle battere di nuovo quel cuore ghiacciato come quello di una principessa, rimasto immobile per tanto tempo.
Se il vero amore è in grado di riuscire a sbloccare l'anima più pura dalle piccole delusioni, allora sarà anche capace di farlo sbocciare più forte di prima.
RECENSIONE
Nella pittoresca cittadina di Lavender c'è un piccolo parco fronte lago e lì si erge un grande arco fiorito simbolo dell'amore più puro.
Un bel giorno, sotto quell'arco, due giovani ragazzi innamorati si erano scambiati una promessa di amore eterno, poi improvvisamente tutto è cambiato...
Lydia Blossom ha trent'anni ed è la proprietaria della caffetteria della città, l'ha ricevuta in regalo dai genitori e da quando era piccina ama sfornare deliziosi cupcakes. Passa le sue giornate a fare dolci e a scegliere la tisana giusta da abbinarci, adora l'atmosfera accogliente che si crea all'interno del suo locale, soprattutto quando fuori fa freddo e i clienti entrano in cerca di un posto caldo per rilassarsi. Sono soprattutto suoi concittadini e si conoscono tutti, lei li accoglie ogni giorno e ascolta ciò che hanno da raccontarle. Così passale sue giornate, tra una chiacchierata e un dolce al profumo di cannella.
A tarda sera, chiude il locale, pulisce e stanca, ma soddisfatta, torna a casa. Una doccia e una romantica storia d'amore tra un vampiro e un'umana, prima di andare a dormire.
Lydia non è mai sola, oltre ai suoi genitori e agli amici del locale, ha una cugina, Emily, che per lei è come una sorella.
In passato non sono sempre andate d'accordo, ma crescendo certi malumori sono svaniti e una nuova vita le ha unite ancora di più.
Ha tutto ciò che ha sempre desiderato, il lavoro dei suoi sogni, una famiglia che adora, ma in vita sua è riuscita a concedere il suo cuore a una persona sola che, da un giorno a l'altro l'ha preso e fatto a pezzi.
La sua routine giornaliera procede in maniera regolare, fino a quando un suo cliente, lo edotto come lo strillone del mattino, la informa di aver visto una nuova libreria poco lontana,
gestita da un giovane dall'aspetto familiare.
Ethan Wilson ha una mente brillante, adora scrivere e leggere poesie. Dopo aver studiato e lavorato fuori per molto tempo, decide di tornare nella sua città Natale per aprire una nuova attività e per riconquistare il cuore di una certa ragazza che non è mai riuscito a dimenticare.
Dopo tanti anni e due anime spezzate, riusciranno Lydia e Ethan a risanare le loro ferite e a mantenere quella promessa fatta sotto l'arco di fiori porta fortuna?
Cari lettori, questo libro è una vera storia d'amore, pura, non c'è odio, non c'è voglia di rivalsa, ci sono solo due ragazzi e i loro sentimenti.
È una storia semplice, così piena di romanticismo e delicatezza che sembra surreale.
Due innamorati che da adolescenti sono costretti a separarsi, si ritrovano dopo 13 anni ormai adulti ed è come se in questi anni nulla sia cambiato, neanche nel loro modo di porsi.
È un romanzo molto soft, le scene tra Lydia e Ethan sono di una dolcezza infinita, qualche battibecco giocoso, ma senza nessuna malizia.
Forse l'unico punto della storia che mi ha lasciata perplessa è il fatto che i protagonisti non si affrontano su ciò che li ha spinti ad allontanarsi, lui si limita ad accennarne il motivo e lei, come se non avesse sofferto per tanti anni, si limita a giustificarlo.
Mi sarebbe piaciuto più pepe tra i due, avrei voluto vedere una Lydia sicura di sé, meno timida e accondiscendente. Per quanto riguarda Ethan, lui è un romanticone, manda teneri messaggi sul cellulare e compra regali senza che una festa comandata glielo imponga, in poche parole, era il mio sogno da adolescente.
Sì intrecciano varie storie all'interno del romanzo, che fanno da contorno alla principale, ma senza offuscarla.
Roberta scrive in modo fluido e lineare, ogni particolare è descritto minuziosamente dalla città, alla caffetteria, riesci a percepire il calore del paesino e dei suoi abitanti, vorresti sederti in un tavolino della caffetteria per gustarti una cioccolata calda.
Questo è un libro che scalda il cuore ed è adatto ai lettori di varie età, dall'adolescente che sogna un amore eterno e romantico, in tutta la sua purezza e genuinità, a quell'adulto che ricorda la bellezza e la spontaneità del primo amore che, qualche volta, dura per sempre.
Ringrazio Roberta e la casa editrice per la copia.
Dal 15 dicempre potrete trovare on-line la seconda edizione di ROYLE, primo volume della serie R.u.d.e., scritto da Naike Ror.
Questa nuova versione revisionata include un epilogo extra, oltre che un'edizione cartacea Limited Edition con una cover del tutto originale.
Questa potrà essere acquistata solamente mediante specifica richiesta all'autrice tramite la sua pagina Facebook.
TITOLO: Royle
SERIE: R.u.d.e. (tutti volumi autoconclusivi, li accomuna il genere suspense)
DATA DI PUBBLICAZIONE: 15 ottobre 2015 (prima edizione) 15 dicembre 2020 (seconda edizione)
GENERE: contemporary romance/new adult
CATEGORIA: suspense, friends to lovers
PREZZO EBOOK: 0,99 il giorno di uscita, poi 2,99. Gratis su Kindle Unlimited
CARTACEO: cover edizione limitata acquistabile solo tramite l'autrice
TRAMA
“È inquietante svegliarsi dopo quattro giorni di coma e rendersi conto di essere stata catapultata nove anni avanti nel tempo.
Questo è ciò che accade a Daisy: nove anni di vita spariti nel nulla, gli amici più cari, i propri amatissimi genitori, la tranquilla vita di studente liceale e persino Royle, il suo grande amore.
Tutto sparito.
Al loro posto, una vita in cui Daisy non si riconosce affatto, una donna che non si sarebbe mai aspettata di diventare, una personalità ammantata di segreti.
In un crescendo di tensione ed emozioni, Daisy cercherà di dipanare i misteri che l’hanno travolta e che coinvolgono anche lo splendido e affascinante Royle.”
Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cress-well sono giunti in America,
una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la
loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti.
Quando i due si recano alla spettacolare Esposizione internazionale,
scoprono una verità sconcertante: l’evento epocale è minacciato da
denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti.
Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a
faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire
chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto
all’interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui
stesso, un covo di torture labirintico e terrificante.
Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola
“fine” anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo
avversario che abbia mai incontrato?
RECENSIONE
Buon pomeriggio lettori, siamo giunti alla
fine di questo fantastico Review Tour della serie “ Le indagini di
Audrey Rose” di Kerri Maniscalco.
Dopo aver inseguito Jack lo Squartatore
per tutti i vicoli bui di Londra, esser riusciti a fuggire dal
castello maledetto di Dracula e aver risolto una serie di omicidi
“spettacolari” a bordo della RMS Etruria, Audrey Rose e Thomas
sono finalmente sbarcati in America, più precisamente a New York,
con il resto della famiglia.
Un po' acciaccata dall'ultima avventura
Audrey può finalmente iniziare a fare progetti per lei e il suo
compagno, dopo un fidanzamento ufficiale non le resta che organizzare
tutto per il gran giorno in cui potranno finalmente scambiarsi le
promesse per una lunga vita assieme.
Come possiamo notare all'inizio del
libro, la protagonista non si stanca mai di essere circondata dalla
morte, infatti, una passeggiata verso la boutique si trasforma in un
tour attraverso le vie color cremisi del mercato delle carni, senza
che lei provi alcuna repulsione.
L'odore metallico del sangue, il
pensiero di un bisturi in mano mentre esercita il suo lavoro, sono
una certezza, una cosa che la fa sentire a suo agio, non come l'idea
di dover organizzare un matrimonio.
Tutto ciò, a volte, la fa sentire
giusta e sbagliata allo stesso tempo, soprattutto quando inizia ad
avere incubi sempre più frequenti su un mostro, un diavolo che la
perseguita, non riesce a capire se si tratta di una presenza reale
che vuole distruggerla o se i suoi demoni personali si sono
risvegliati per tormentarla, questo la fa dubitare di se stessa.
Non è stato facile per lei lasciarsi
alle spalle la storia di Jack lo Squartatore, avvenuta mesi prima e
quando anche in questa nuova, grande città, cominciano ad essere
ritrovate ragazze morte, uccise col suo stesso modus operandi, Audrey
dovrà rivalutare tutto il caso di Londra, rimboccarsi le maniche e
sperare che l'assassino non colpisca con la stessa frequenza.
Purtroppo per i due ragazzi, cambia la
città, ma il modo in cui il killer riduce le vittime rimane tale e
quale, prima vengono uccise, poi letteralmente spogliate, di tutto,
anche della loro umanità.
Audrey non può permettere che i suoi
pensieri negativi le impediscano di ragionare lucidamente, perchè
deve trovare il modo di far giustizia per quelle ragazze ed evitare
che altre facciano la stessa fine.
Tentando di seguire una pista, i due
protagonisti si mettono in viaggio per la più moderna e progressista
Chicago, per andare a visitare l'expo mondiale, in cui un innovativo
Nikola Tesla avrebbe provato a illuminare tutta la fiera con le sue
lampadine.
Lì Audrey vede le donne andare in giro
da sole, senza un accompagnatore, come se non temessero niente, né
che un brutale assassino le possa prendere di mira, né che la
società le possa giudicare.
Nella sua testa è nuovamente una
battaglia per il genere femminile, ancora sottovalutato, non ritenuto
in grado di far determinate cose.
Lei vuol essere la donna che lotta per
altre donne, per quelle che hanno la forza di pensare fuori dagli
schemi, per quelle che non hanno il coraggio di farlo e per coloro
che non possono più neanche provarci.
La meravigliosa facciata della fiera
non è altro che una distrazione, nessuno sospetterebbe che nella
città bianca così agghindata, si aggiri un pericoloso assassino.
A mio parere questo quarto libro è
stato quello meno intrigante, nel senso che, mi è piaciuto come
l'autrice abbia nuovamente riadattato fatti storici e personaggi
realmente esistiti, ma ho trovato la storia troppo lunga e
ripetitiva, nonostante l'apparizione di nuove figure quali la nonna
di Audrey e il padre di Thomas.
La componente romantica nel libro
prevale sul mistero, sulla suspence e sull'avventura, che risultano
messi in secondo piano da un nuovo e inaspettato triangolo amoroso.
Audrey è ormai sicura di quella che
sarà la sua futura posizione sociale, ma quando la sente minacciata,
ci mostra una parte di sé che pensavamo non esistesse, una ragazza
interessata a difendere la sua futura reputazione, che teme il
giudizio delle gente e una vita fatta di solitudine per lei e
disonore per la sua famiglia.
Pochi colpi di scena significativi poco
prima della fine e una movimentata fuga da un castello degli orrori, fanno capire che la risoluzione del caso è ormai
vicina e che i nostri eroi sono riusciti, ancora una volta, a salvare la città, rispedendo il diavolo all'inferno.
---> ATTENZIONE SPOILER, soft, ma
comunque spoiler <---
Mi è sembrato che questo libro fosse,
sotto certi aspetti, il precedente al contrario.
Il triangolo amoroso che prima vedeva
protagonisti Audrey e il suo uomo mascherato, ora vede Thomas e la
sua Lady sbucata dal nulla.
Sulla Nave Audrey viene quasi uccisa da
un coltello lanciato dall'assassino, stavolta è Thomas che rischia
la vita.
---> FINE SPOILER <---
Tutti i libri sono stati per me una
piacevole lettura, poco impegnativa, ma ben scritta, il terzo volume
è stato il mio preferito, il fascino di Mefistofele mi ha
conquistata.
🔥🔥🔥1/2 /5
Ringrazio la CE Mondadori per la fiducia e le
mie compagne di Tour, spero che sia il primo di tanti altri.
Audrey Rose Wadsworth e il suo assillante compagno,
Thomas Cresswell, si
imbarcano sulla lussuosa RMS Etruria, diretti alla loro prossima meta,
l'America. La settimana di spettacoli circensi che allieterà la
traversata - compresa l'esibizione di un giovane e promettente artista
della fuga - sembra la distrazione ideale prima del tetro incarico che
li attende oltreoceano. Ma presto il viaggio si trasforma in un festival
degli orrori quando, una dopo l'altra, giovani donne vengono trovate
morte. Per Audrey Rose, il Circo al chiaro di luna - con i suoi numeri
inquietanti e i personaggi grotteschi - si trasforma in un incubo e la
fa tornare alla sua ossessiva ricerca di risposte. Gli indizi
sull'identità di una delle vittime sembrano condurre a qualcuno a cui
Audrey Rose vuole molto bene: riuscirà la ragazza a fermare il
misterioso assassino prima del suo terrificante gran finale?
RECENSIONE
Buon pomeriggio lettori e benvenuti a
bordo del transatlantico Etruria.
Durante il viaggio potrete godere di
ogni genere di comfort, dal rinomato cibo, all'intrattenimento
offerto dai nostri artisti del circo e, se siete poco fortunati,
potrete assistere a qualche omicidio o, perché non è da escludere,
essere voi le vittime.
Vi invito a sistemarvi comodamente
nelle vostre cabine...il capitano e tutto il suo equipaggio vi
augurano buon viaggio.
Dopo quel vacanza studio nella misteriosa
Romania e dopo aver rischiato la pelle più di una volta nei
sotterranei dell'antico castello di Dracula, i nostri due
protagonisti Audrey Rose e Thomas, salgono a bordo della nave
Etruria, diretta a New York. Con loro lo zio Jonathan, la signora
Harvey e, fedele come un cane da guardia, anche il brutto
presentimento che da lì a poco ci sarebbe stato un nuovo caso di
omicidio.
Allietare la traversata sarà compito
di una compagnia circense chiamata “Circo al chiaro di luna” che
si esibirà ogni sera all'ora di cena nel salone principale.
Numerosi artisti prenderanno parte allo
spettacolo: lanciatori di coltelli, prestigiatori, mangiafuoco, indovini e
contorsionisti. A capo di tutta la compagnia ci sarà un uomo
misterioso di nome Mefistofele, con la lingua tagliente, un ego
gigantesco e il volto sempre coperto da una maschera.
Già dall'inizio notiamo un cambio di
scenario rispetto ai primi due libri, se nel primo abbiamo girato per
i vicoli più malfamati di una Londra Vittoriana e nel secondo
abbiamo indagato in un freddo e cupo paese nell'Europa dell'est,
questa volta la storia si svolge nel lusso più sfrenato, così come
gli omicidi.
In maniera molto rapida vedremo il
susseguirsi di plateali omicidi durante le esibizioni del circo,
quasi a far credere che facciano parte dello spettacolo offerto dalla
compagnia, ma che finiranno per creare il panico tra i passeggeri che
saranno letteralmente imprigionati in mezzo all'oceano in una gabbia
galleggiante.
Le indagini di Audrey e Thomas si
baseranno non solo sulle autopsie, ma per ogni omicidio ci saranno
inquietanti messaggi lasciati dell'assassino e qualcosa che rimandi
al circo.
Per Audrey la soluzione migliore per
risolvere il caso pare quella di avvicinarsi a colui che ogni sera
apre lo spettacolo e dirige gli artisti, chi meglio di lui sarebbe in
grado di condurla al possibile assassino...ma se fosse lui stesso
l'assassino?
Lei non può saperlo e in uno
sconsiderato atto di “predominio degli ormoni” inizia una sorta
di tresca segreta con Mefistofele, con l'intento di farsi accettare
dagli artisti e di carpire ogni minimo indizio che possa collegarli
agli omicidi.
Si crea così una sorta si triangolo
amoroso che vede Thomas un po' in disparte.
Riusciamo a conoscere
meglio Audrey a cui viene fatta calare la maschera di paladina delle
buone maniere e del rigore psicofisico, rivelando una persona
facilmente ammaliabile da tutto ciò che pare divertente, proibito e
pericoloso allo stesso tempo.
Chi ha letto i precedenti romanzi sa di
sicuro l'età della protagonista e probabilmente in questo libro si
nota come, a tratti, la sua ingenuità emerge, facendola dubitare dei
suoi sentimenti, facendola cadere del più banale dei cliché
amorosi, scegliere il bravo o il cattivo ragazzo?
Non vorrei togliervi il piacere della
lettura o rischiare di sminuire questa sorta di rito di passaggio che
affronta Audrey Rose in questo romanzo, posso solo dire che mi è
piaciuto il modo in cui l'autrice le abbia fatto affrontare la
situazione senza farle perdere del tutto di vista la realtà, in
favore a libertà sempre più maggiori di quelle delle quali già
gode (ricordiamoci che siamo sempre alla fine del 1800 e certi
comportamenti sono considerati sconvenienti per una donna).
Mentre lei passa
tutto il giorno (e la notte) a recitare /indagare per conto suo,
Thomas è poco presente e l'autrice non specifica come passi il
tempo, quando non è con Audrey.
Nonostante alcuni piccoli dettagli, il
romanzo è appassionante e scorrevole, ti tiene col fiato sospeso e
non vedi l'ora di andare avanti. Cerchi anche tu di capire i
possibili collegamenti tra gli omicidi e i sospettati, mentre
l'autrice cerca di distrarti con storie parallele, come quella della
cugina Liza che fugge di casa e i misteriori trucchi del celebre
Houdini.
Tutti i dettagli sono curati, dalla
descrizione della nave, allo studio che è stato fatto sulla
cartomanzia e l'arte dei tarocchi.
Tra i tre questo è il romanzo che mi è
piaciuto di più, anche se il titolo risulta un po' fuorviante,
probabilmente è da interpretare come la metafora di una non facile
via d'uscita.
Spero di ritrovare gli stessi
protagonisti nell'ultimo libro, sono sicura che, incorniciati da
un'ottocentesca New York city, mi terranno incollata alle pagine.
🃏🃏🃏🃏🃏/5
Ringrazio la Casa Editrice per la copia omaggio e vi invito a leggere le recensioni delle mie compagne si RP.
*immagine dei tarocchi e fan art prese da pinterest
"Shades of Magic" diventa un graphic novel. In un mondo illuminato dalle
lampade a gas e popolato da maghi che viaggiano tra dimensioni
parallele, il principe della Londra Rossa deve abbandonare la protezione
della corte reale, fronteggiando qualcosa di peggio dell'esilio.
RECENSIONE
Salve lettori, oggi vi parlo del primo volume della graphic novel
"Shade of magic" dal titolo “Il principe d'acciaio” prequel della serie di
romanzi "A Darker Shade of Magic", scritta da V. E. Schwab.
Fino ad ora non avevo mai recensito una graphic novel, nonostante
io ne abbia letto diverse. Come tutti i lettori sanno, leggere un
libro è magnifico, ma entrare completamente in una storia attraverso
i disegni trovo che completi appieno l'esperienza.
La storia è abbastanza breve così come i dialoghi, il più è
dato dai disegni curati in ogni minimo dettaglio da Andrea Olimpieri,
fatti talmente bene che, in molti casi, i dialoghi non sono stati
necessari. Si scoprono i volti dei protagonisti e le ambientazioni
che avevamo solo immaginato nel romanzo.
Con questo primo volume facciamo un tuffo nel passato del giovane principe Maxim, erede al trono della Londra rossa. Secondo suo padre, Re Nokil Maresh, sembrerebbe un po'
troppo interessato a ciò che succede negli altri regni finendo per metter da parte gli interessi del suo. Per questo viene mandato dallo stesso re a
Verose, una losca città portuale, per imparare cosa cosa significa lottare per sopravvivere. In quel preciso luogo non ci sono
regole che impongano come comportarsi, tutto è lecito e, per non rimetterci la pelle, il caro principe dovrà
guadagnarsi la fiducia di una banda di soldati indisciplinati che da
lì a poco diverranno suoi compagni di allenamento. Maxim migliorerà
le sue tecniche di combattimento, determinato a farsi valere agli
occhi di suo padre, ma riuscirà anche a mostrarsi come un reale
degno del titolo che erediterà, pronto a difendere il proprio regno e a non abbandonare i propri
compagni.
Tra questi c'è Isra, ha modi bruschi e rudi da scaricatore di
porto, ma è una ragazza forte e temeraria. In passato è stata imbarcata su una nave, dove ha richiato la vita tradita da colei che l'aveva presa sotto la sua ala. Ora il suo spirito combattivo
è alimentato dalla sete di vendetta e la sua mente è focalizzata su
un unico obiettivo, eliminare sua zia.
L'antagonista della storia è Arisa, una malvagia regina pirata, il suo
potere è quello di manipolare ogni tipo di osso rendendola una burattinaia in
grado di sottomettere o ammazzare chiunque, purché riesca a vederlo. Temuta e amata allo stesso tempo, perciò quando la sua nave
attracca in porto alla ricerca di un nuovo membro dell'equipaggio,
tutti sono pronti a morire pur di provare a ottenere quel posto.
La storia mi è piaciuta e non bisogna per forza aver letto i libri per capirla, può essere tranquillamente letta come una serie
indipendente, ma vi consiglio di recuperare i tre libri perché sono
davvero belli.
Mi ha lasciato abbastanza sorpresa l'utilizzo di una
vasta gamma di colori. Tutti i protagonisti possiedono dei poteri
magici che, in questo caso sono facilmente distinguibili dalle
diverse colorazioni che gli vengono date. Anche i movimenti che fanno durante i combattimenti spiccano nelle vignette così che il lettore possa capire chi dà il colpo e chi lo riceve.
In verità mi aspettavo un romanzo creato ad arte con in
prevalenza i quattro colori principali della serie: rosso, nero,
grigio e bianco, ma sono comunque soddisfatta di ciò che mi sono
trovata davanti, un libro ben curato, con piccoli approfondimenti e
varie tavole extra.
A parer mio si è conclusa troppo presto, avrei voluto più
avventura, è stato tutto fin troppo semplice e spero davvero che nei
prossimi volumi ci sia qualche colpo di scena in più.
💥💥💥💥/5
Ringrazio la Mondadori per la copia in anteprima e grazie anche alle mie compagne di Review Party, vi invito a passare nei loro blog,
trovate tutte le informazioni sulla mia pagina instagram @rosiepetitmonde.