sabato 21 novembre 2020

REVIEW PARTY "A CACCIA DEL DIAVOLO" di KERRI MANISCALCO

 

 

                           Titolo: A caccia del diavolo

Capturing the devil  

 

 

RECENSIONE

 

Buon pomeriggio lettori, siamo giunti alla fine di questo fantastico Review Tour della serie “ Le indagini di Audrey Rose” di Kerri Maniscalco.

Dopo aver inseguito Jack lo Squartatore per tutti i vicoli bui di Londra, esser riusciti a fuggire dal castello maledetto di Dracula e aver risolto una serie di omicidi “spettacolari” a bordo della RMS Etruria, Audrey Rose e Thomas sono finalmente sbarcati in America, più precisamente a New York, con il resto della famiglia.

Un po' acciaccata dall'ultima avventura Audrey può finalmente iniziare a fare progetti per lei e il suo compagno, dopo un fidanzamento ufficiale non le resta che organizzare tutto per il gran giorno in cui potranno finalmente scambiarsi le promesse per una lunga vita assieme.

Come possiamo notare all'inizio del libro, la protagonista non si stanca mai di essere circondata dalla morte, infatti, una passeggiata verso la boutique si trasforma in un tour attraverso le vie color cremisi del mercato delle carni, senza che lei provi alcuna repulsione.

L'odore metallico del sangue, il pensiero di un bisturi in mano mentre esercita il suo lavoro, sono una certezza, una cosa che la fa sentire a suo agio, non come l'idea di dover organizzare un matrimonio.

Tutto ciò, a volte, la fa sentire giusta e sbagliata allo stesso tempo, soprattutto quando inizia ad avere incubi sempre più frequenti su un mostro, un diavolo che la perseguita, non riesce a capire se si tratta di una presenza reale che vuole distruggerla o se i suoi demoni personali si sono risvegliati per tormentarla, questo la fa dubitare di se stessa.

Non è stato facile per lei lasciarsi alle spalle la storia di Jack lo Squartatore, avvenuta mesi prima e quando anche in questa nuova, grande città, cominciano ad essere ritrovate ragazze morte, uccise col suo stesso modus operandi, Audrey dovrà rivalutare tutto il caso di Londra, rimboccarsi le maniche e sperare che l'assassino non colpisca con la stessa frequenza.


 

Purtroppo per i due ragazzi, cambia la città, ma il modo in cui il killer riduce le vittime rimane tale e quale, prima vengono uccise, poi letteralmente spogliate, di tutto, anche della loro umanità.

Audrey non può permettere che i suoi pensieri negativi le impediscano di ragionare lucidamente, perchè deve trovare il modo di far giustizia per quelle ragazze ed evitare che altre facciano la stessa fine.

Tentando di seguire una pista, i due protagonisti si mettono in viaggio per la più moderna e progressista Chicago, per andare a visitare l'expo mondiale, in cui un innovativo Nikola Tesla avrebbe provato a illuminare tutta la fiera con le sue lampadine.

Lì Audrey vede le donne andare in giro da sole, senza un accompagnatore, come se non temessero niente, né che un brutale assassino le possa prendere di mira, né che la società le possa giudicare.

Nella sua testa è nuovamente una battaglia per il genere femminile, ancora sottovalutato, non ritenuto in grado di far determinate cose.

Lei vuol essere la donna che lotta per altre donne, per quelle che hanno la forza di pensare fuori dagli schemi, per quelle che non hanno il coraggio di farlo e per coloro che non possono più neanche provarci.

La meravigliosa facciata della fiera non è altro che una distrazione, nessuno sospetterebbe che nella città bianca così agghindata, si aggiri un pericoloso assassino.


A mio parere questo quarto libro è stato quello meno intrigante, nel senso che, mi è piaciuto come l'autrice abbia nuovamente riadattato fatti storici e personaggi realmente esistiti, ma ho trovato la storia troppo lunga e ripetitiva, nonostante l'apparizione di nuove figure quali la nonna di Audrey e il padre di Thomas.

La componente romantica nel libro prevale sul mistero, sulla suspence e sull'avventura, che risultano messi in secondo piano da un nuovo e inaspettato triangolo amoroso.

Audrey è ormai sicura di quella che sarà la sua futura posizione sociale, ma quando la sente minacciata, ci mostra una parte di sé che pensavamo non esistesse, una ragazza interessata a difendere la sua futura reputazione, che teme il giudizio delle gente e una vita fatta di solitudine per lei e disonore per la sua famiglia.


Pochi colpi di scena significativi poco prima della fine e una movimentata fuga da un castello degli orrori, fanno capire che la risoluzione del caso è ormai vicina e che i nostri eroi sono riusciti, ancora una volta, a salvare la città, rispedendo il diavolo all'inferno.

 




---> ATTENZIONE SPOILER, soft, ma comunque spoiler <---


Mi è sembrato che questo libro fosse, sotto certi aspetti, il precedente al contrario.

Il triangolo amoroso che prima vedeva protagonisti Audrey e il suo uomo mascherato, ora vede Thomas e la sua Lady sbucata dal nulla.

Sulla Nave Audrey viene quasi uccisa da un coltello lanciato dall'assassino, stavolta è Thomas che rischia la vita.


---> FINE SPOILER <---


Tutti i libri sono stati per me una piacevole lettura, poco impegnativa, ma ben scritta, il terzo volume è stato il mio preferito, il fascino di Mefistofele mi ha conquistata.

🔥🔥🔥1/2  /5

Ringrazio la CE Mondadori per la fiducia e le mie compagne di Tour, spero che sia il primo di tanti altri.

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