sabato 26 settembre 2020

REVIEW PARTY - Sulle tracce di Jack lo Squartatore


Titolo: Sulle tracce di Jack lo Squartatore
Stalking Jack the Ripper 
Kerri Maniscalco
Romanzo storico, giallo
Mondadori
2020

 

                            TRAMA

È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell’alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l’amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l’ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull’assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile.

Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, lo strabiliante romanzo d’esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.

 

 

 
 
RECENSIONE

Nella più misteriosa Londra ottocentesca, tra le vie affollate e i vicoli bui, si aggira un terribile assassino che da mesi dissemina il panico compiendo brutali omicidi nel cuore della notte. Questo pazzo, noto alla popolazione col nomignolo si “Grembiule di cuoio” predilige vittime di sesso femminile, molte delle quali prostitute. Egli si diverte a massacrarle e a tenere per sé un pezzetto di ognuna di loro.

 


Audrey Rose Wadsworth è una ragazza di buona famiglia,dopo la morte della madre vive col padre depresso e col fratello Nathaniel.

Poco dedita al ricamo e alle funzioni sociali consone alle donne di quell'epoca, non ama i pettegolezzi tra ragazze né fare la civetta con eventuali pretendenti, ma andando contro ogni stereotipo, lavora come apprendista nel laboratorio dello zio, famoso professore di medicina legale.

Con le scarpine di seta immerse in scure e dense pozze di sangue, Audrey Rose si destreggia abilmente tra ferri per autopsie e barattoli con campioni di organi sotto spirito, intenta a ricostruire dinamiche di morte sui corpi freddi distesi sul banco.

Finché da un giorno all'altro, su quello stesso banco, inizia un susseguirsi di cadaveri orribilmente mutilati di giovani donne, tutti trovati per strada.

Sconvolta e incredula davanti a tanta atrocità, non capisce come qualcuno possa arrivare a fare ciò, ma, curiosa qual è, si prefissa di scoprire non solo il movente, ma anche chi è il responsabile di questa carneficina.

Con accanto uno sfrontato studente di nome Thomas Cresswell, i due ragazzi, come gotici Sherlock e Holmes, andranno in cerca di indizi e testimonianze fino a scoprire una verità abilmente celata che risulterà alquanto scomoda e inaspettata per una delle due famiglie.


Tutti conoscono Jack lo squartatore, ma nessuno ha mai saputo chi fosse realmente quello spudorato assassino. Ispirata da questa storia vera, l'autrice ha saputo costruire un romanzo ben strutturato e ricco di così tanti macabri dettagli da lasciare poco spazio all'immaginazione. Il lettore percepisce lo stato d'animo di ogni personaggio: la paura e l'angoscia. Tutte le scene del crimine appaiono come se si fosse realmente presenti, la fredda nebbia di Londra entra nelle ossa e, per tutta la durata del libro gli unici colori che la mente percepisce sono il grigio e il rosso sangue.

Il genere mystery è predominante, non manca una piccola componente romance che fa da sfondo ai continui battibecchi tra i due protagonisti, ma fortunatamente non è l'amore a fare da filo conduttore a tutta la storia.

Audrey possiamo definirla pioniera del suo genere, per il fatto che lei volesse, oltre che vendicare la morte di alcune, salvare tutte le altre donne da un feroce assassino. Molti l'hanno definita “eroina” , io la definirei più una ragazza troppo curiosa, impulsiva e anche un po' sprovveduta, ma resta comunque una figura forte e indipendente di per sé, in un mondo nel quale una donna non valeva niente senza un uomo affianco.

«Le rose hanno petali e spine, mio scuro fiorellino. Non bisogna credere che qualcosa sia debole solo perché appare delicato. Mostra al mondo il tuo coraggio».

Thomas è acuto e intelligente, le sue capacità deduttive sono il suo punto forte, aiuterà Audrey, ma i loro ruoli rimarranno ben scissi durante tutta la durata del romanzo.


 

Entrambi combattono la propria battaglia interiore e, verso la fine, si capisce che il loro viaggio assieme non è ancora terminato e io, non vedo l'ora di scoprire cosa succederà nel prossimo volume.

 

💛💛💛💛/5

Nonostante questo romanzo sia coinvolgente e ricco di colpi di scena, ho capito dopo poche pagine il probabile assassino.


Per saperne di più su tutti i personaggi, vi consiglio di dare uno sguardo a tutte le tappe del Blog Tour nei profili delle altre blogger.

 

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